Il Gazzettino del Fantacalcio dei Gufingoli

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lunedì, maggio 08, 2006

35a Giornata: Commandos a un passo dallo scudetto, le inseguitrici pareggiano, Hellas e Bazza in lotta per la Champions

Gufingolandia - Svolta importante all'apice della classifica con il Commandos che riconquista il primo posto a scapito del Citro Fat che pareggia con l'Hellas e vede allontanarsi lo scudetto, il D'Aversa dopo il pareggio con il Labirinto può ormai dare addio alle speranze di riacciuffare la cima, intanto per il quarto posto utile per la Champions il Bazza supera l'Hellas.

A Roccatederighi si gioca la partita della giornata tra il Citro Fat e l'Hellas, c'è solo un risultato per le due squadre... vincere. I Citrati non si fanno aspettare e subito dopo dieci minuti vanno in vantaggio con il risorto Fiore che butta in rete un pallone vagante in area. I ragazzi di Losi non hanno neanche il tempo di riorganizzarsi che Dainelli pesca bene Iaquinta, che torna quello di un tempo, che anticipa l'avversario bucando Buffon, facendo esplodere la curva. Nella ripresa cambia la partita, il Citro Fat può amministrare il vantaggio e L'Hellas si lancia all'attacco accorciando le distanze con Cafù liberato perfettamente dal rampante Di Natale. La partita sembra destinata ad una vittoria dei ragazzi di Bobbe ma non sarà così, perchè ai voti pareggeranno ritrovandosi con un punto che sa di beffa. L'Hellas si ritrova quinto in classifica sperando in un passo falso la prossima giornata della diretta concorrente Bazza.

A Ruffolo il Bazza riceve il Panzer, la squadra di casa sa che non può sbagliare se vuole conquistare il tanto ambito quarto posto. La partita inizia a ritmi bassi con le squadre che si studiano, fino a che Kakà si guadagna un rigore e lui stesso si presenta dall'undici metri non sbagliando. Non passa molto tempo che la difesa del Bazza fa ancora un fallo in area, questa volta dal dischetto batte Ferrante ma sbaglia buttando fuori la palla. I rosa-nero sembrano imbambolati e lasciano troppo liberi gli attaccanti avversari, e non tarda ad arrivare il raddoppio di Ferrante che con un destro dalla distanza batte Mirante. I militari vanno al riposo ormai certi della vittoria ma nella ripresa entra un Bazza motivatissimo e subito accorcia le distanze con Oddo su rigore, altri cinque minuti e la squadra di casa trova il pareggio con Cruz che con una finta si libera del proprio marcatore e batte De Sanctis. Sembra che le squadre si siano scambiate le parti, il Bazza va in vantaggio poco dopo con Amoruso con un altro rigore e infine firmerà la doppietta personale chiudendo una partita che sembrava nel primo tempo ormai perduta.

Al Cimitero degli ebrei si gioca la partita tra il Calia e il Ficus, due squadre che ormai non hanno più obbiettivi. La squadra di casa è rinunciataria e allora ci pensano gli ospiti a fare la partita, infatti dopo un calcio d'angolo il capocannoniere Toni approfitta di una palla vagante in area e porta in vantaggio il Ficus. I rosso-neri giocano inoltre in dieci e lasciano campo aperto per gli avversari che non ci pensano due volte e chiudono l'incontro con la spina nel fianco Jorgensen che incrocia bene un tiro di sinistro e batte Julio Cesar. La partita potrebbe anche finire qui ma i trasparenti non si fermano e fanno la rete del 3-0 con il solito Toni che firma la doppietta personale e si conferma capocannoniere incontrastato di questo campionato.

Nella "foresta" di Santa Retina si gioca un derby tra le due arcinemiche Labirinto e D'Aversa. La partita non rispetta le promesse e addirittura i padroni di casa si presentano in dieci, allora ci pensano i ragazzi di Maradona a dare il via alla partita con una bella azione in contropiede, Taddei si presenta di fronte alla porta ma spreca clamorosamente una azione ghiottissima. Ma poco dopo il D'Aversa non si fa sfuggire un'altra occasione con Pandev, ormai trascinatore, che si libera di due avversari e scarta anche il portiere segnando un gol strepitoso. Il Labirinto però non si fa scoraggiare e nonostante l'inferiorità numerica riesce a trovare la rete del pareggio con Tommasi che anticipa tutti sul cross di Jimenez. La partita non da più emozioni e il D'Aversa può solo sperare in un miracolo nell'utima giornata per riprendere le due davanti.

In piazza del Mercato il Tomotigna sela gioca con il Commandos, i padroni di casa addirittura si presentano in campo e già questo è una vittoria per loro, anche se si presentano incredibilmente in dieci, escludendo i due migliori giocatori della squadra di Piazza del Mercato dell'ultimo periodo: De Rossi e Giacomazzi, vendicando così il probabile biscotto capitato nella scorsa giornata tra Citro e Calia. I bianco-verdi non sottovalutano l'avversario e vogliono subito chiudere l'incontro con Nedved che con un bel destro batte Dida. Nella ripresa Rocchi non si fa attendere e su un cross anticipa tutti segnando un gol dei sua di rapina, il Tomotigna prima della fine dell'incontro riesce a segnare un gol da cineteca firmato da Seedorf che con una punizione da trenta metri fa partire un bolide che scheggia l'incrocio dei pali e si infila al sette. Il Commandos dopo il pareggio della diretta concorrente Citro Fat si ritrova primo in campionato ad una sola giornata dalla fine, ora non è mai stato così vicino allo scudetto. In definitiva, sarà decisivo il prossimo scontro contro il Panzer, e se il Commandos sarà davvero corretto come dice di essere (ora che il biscotto è stato reso), il campionato resterà aperto fino alla fine. Come dicono gli Oasis, definitly maybe.

65 Commandos
64 Citro Fat
62 D'aversa
58 Bazza
57 Hellas
49 Ficus
41 Labirinto
37 Panzer
37 Calia
19 Tomotigna

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